443. Pezzeda, P.so delle Portole

Dettagli

Difficoltà
E: Escursionisti
Durata
02:40
Distanza
6,90 km
Dislivello positivo
574 m
Dislivello negativo
446 m

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Descrizione

Passo Pezzeda mattina.

Passo Pezzeda Mattina (che può essere raggiunto da Ono Degno con il sentiero 442) è il nostro punto di partenza in quota. Seguiano il sentiero che è in comune con il 3 Valli 3V con il suo segnazia bianco/azzurro che prestro divenerà bianco/rosso come da norma CAI.

Raggiungiamo la malga Sacù da cui parte il bivio per la cima della Corna Blacca che imbocchiamo per raggiungere il punto più alto sulla vetta.

Ritorniamo sui nostri passi e tornati al sentiero di salita, giriamo a destra verso i monti di Paio per poi salire fino al passo delle Portole dove si trova la Capanna Tita Secchi all'ombra delle Cadoline con la bella falesia di arrampicata, bivacco non gestito sempre aperto.

Capanna Tita Secchi alle Caldoline.

A questo punto non ci rimane che scendere in pochi minuti in mezzi ai mughi, al passo del Dosso Alto termine della nostra escursione.

Il rientro è lungo il percorso di salita.

L'itinerario più logico è percorrere il sentiero al contrario: il passo del Dosso Alto può essere raggiunto nel periodo estivo con un fuoristrada partendo da Anfo lungo la strada del Baremone che passa dal rifugio Rosa del Baremone oppure dal Passo Maniva salendo da Bagolino o da Collio Valle Trompia.

E' di certo l'itinerario più veloce per raggiungere la Corna Blacca.

Un consiglio, scaricate la traccia GPX e seguitela, molti sentieri si intersecano e, in caso di cattivo tempo (il famoso "Capel de la Blaca"), si può anche rischiare di perdersi.